sabato 9 maggio 2009

Veralisa Massari


IO SONO DI SINISTRA

Sono nata a Bari nel 1974, dopo il liceo classico mi sono laureata in diritto internazionale pubblico. Mi sono specializzata in diritto del commercio internazionale a Torino, nella convizione che la trasformazione dell'economia dovesse passare dall'internazionalizzazione dei diritti per tutti, e dopo un periodo di lavoro con le imprese italiane in Albania, oggi vivo a Bari e sono avvocato.
Sin dai tempi del liceo appassionata di politica, non ho mai potuto votare il PCI perchè si è dissolto prima che raggiungessi l'età del voto. Ho militato nel movimento della Pantera tra gli studenti medi e mi sono impegnata a sinistra nella poltica universitaria nell'associazione nata da quel movimento, Samarcanda. Sono stata rappresentante degli studenti per la lista Liberamente, con la quale mi sono battuta per il diritto allo studio e per la libertà della ricerca e dell'insegnamento, contro le deteriori riforme universitarie varate da Ruberti in poi, che hanno progressivamente destrutturato il valore della formazione universitaria.

Dopo le battaglie contro il berlusconismo... Dopo troppi anni nei quali mi sono dovuta adattare alla necessità di andare a votare "contro"... Mi sono ingaggiata nel lavoro per il progetto politico di ricostruzione della sinistra, perché tornasse nell'agenda politica il ribaltamento del sistema di sviluppo, il lavoro, i diritti, le libertà, l'uguaglianza sostanziale e, quindi, la valorizzazione delle differenze.

Con la costituzione dell'associazione La Sinistra Barese, dal settembre 2008, in tanti lavoriamo per ritessere i fili dei sinistrati diffusi che, come noi, sentono il bisogno di un luogo vero di discussione e crescita politica per la collettività, per perseguire la trasformazione dello stato di cose presente e della società.

Non credendo nella possibilità di sottrarsi alle responsabilità della politica, le elezioni comunali a Bari del 2009 costituiscono quindi per noi una tappa ineludibile: per poter continuare il cammino avviato, per andare avanti e per perseguire la creazione di questo nuovo soggetto politico, di cui sentiamo tanto il bisogno e che vogliamo costruire insieme. Per questo ho accettato l'invito ad essere candidata nella lista SINISTRA per BARI.

Le donne candidate in SINISTRA per BARI desiderano una città pubblica, libera, sicura, coesa ed integrata e intendono realizzare questo progetto con un lavoro di squadra che produrrà politiche innovative nel territorio.

– vogliamo promuovere legalità e sicurezza attraverso la vera partecipazione permanente della cittadinanza alle decisioni strategiche della città, con il bilancio partecipato e il bilancio di genere;
– vogliamo che la politica edilizia pubblica e privata risponda a criteri di impatto zero e di risparmio energetico, mediante l'uso esclusivo di energie rinnovabili e dando priorità al riuso degli immobili urbani, anche al fine di creare posti di lavoro, di avere cura del territorio e delle persone che lo abitano e che lo vivranno in futuro;
– vogliamo che le politiche sociali siano ampliate, che siano migliorati e ampliati i servizi alla persona e riteniamo che per questo il piano dei tempi e degli spazi della città possa costituire un utile strumento.

Nessun commento:

Posta un commento